Hai costruito qualcosa di solido, funziona, produce… ma tu ti senti sempre più imprigionato.Ti sei guadagnato libertà, ma non riesci mai a staccare davvero.Forse la

Un viaggio per capire cosa smettere di fare, soprattutto quando ciò che fai non ti rappresenta più.“Cosa non farò da grande” è ora anche in

Essere resilienti non significa farsi prendere a pugni ogni giorno e restare in piedi.In azienda, resistere a oltranza può voler dire restare fermi, passivi, anestetizzati.Un

In azienda, la fiducia è un moltiplicatore silenzioso.Quando c’è, le persone prendono iniziativa, si sentono parte del progetto, crescono.Quando manca, servono tre controlli per ogni

A volte non servono grandi errori per demotivare un collaboratore.Basta non ascoltarlo, non dargli fiducia, o lasciarlo navigare senza uno scopo chiaro.L’energia di un’azienda nasce

In un mercato che premia l’eccesso e l’urgenza, gestire un’azienda con buon senso, chiarezza e relazioni sane… è quasi un gesto rivoluzionario.Niente effetti speciali, solo

Un’azienda è come un terreno: se lo rendi fertile, prima o poi arrivano i frutti: buoni prodotti, buone relazioni, buoni risultati.Ma serve cura quotidiana: nei

La fase più difficile per un imprenditore sovversivo non è quando lotta per far partire l’azienda.È quando tutto comincia a funzionare bene: lì scatta la

Per un imprenditore essere sovversivo, non è fare una ribellione fine a se stessa.È mettere in discussione schemi consolidati che rallentano la crescita e limitano

Perché scegliere un’azienda sovversiva?Perché non mette al centro solo il profitto, ma il modo in cui quel profitto viene generato.Perché lì si lavora con consapevolezza,