Christian Repetto – Sansone Auto

II percorso di Christian è stato: 
Accademia + MasterClub + Tutoraggio.

Ho conosciuto Christian sei anni fa durante una giornata di formazione proposta da una grande azienda nel settore delle vernici e fin da subito ho potuto apprezzare il suo atteggiamento e la sua voglia di crescere come imprenditore e come persona. Christian ha fondato nel 2002 a Basaluzzo, in provincia di Alessandria la concessionaria e carrozzeria Sansone Auto perché spinto dalla propria passione, e in seguito ha coinvolto i propri familiari nella gestione delle attività di tutti i giorni.

Chrisitan Repetto durante una puntata del Masterclub

Quando Christian ha partecipato per la prima volta all’Accademia come imprenditore sentiva il bisogno di rinnovare la propria attività dato che alcuni aspetti di questa non lo soddisfacevano. Adesso continua a frequentare l’Accademia da tre anni perché da quando ha iniziato a farlo sia il fatturato che la soddisfazione dei clienti e dei collaboratori non smettono di aumentare anno dopo anno.

Con la sua concessionaria negli anni scorsi ha messo in pratica quanto appreso con il percorso degli Imprenditori Sovversivi ed il risultato ha portato a far diventare Sansone Auto un punto di riferimento anche per altre concessionarie.

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Ecco cosa dice Christian della sua esperienza con noi:

“Prima di conoscere Fabrizio avevo il grosso problema di come delegare i compiti di cui volevo liberarmi: mi trovavo pieno di impegni che non riuscivo a svolgere tutti insieme e allo stesso tempo questi mi impedivano di lavorare su ciò a cui volevo prestare più attenzione. Ero un po’ incastrato nell’ordinaria amministrazione e non potevo dedicarmi a compiti più strategici, più gestionali. Cercavo un aiuto per imparare a gestire le persone, sia dal punto di vista della scelta di queste, nella selezione, che nella delega poi dei compiti da assegnare.

Un secondo grosso problema era la necessità di creare un gruppo motivato e sano, che andasse d’accordo senza problemi relazionali. Frequentare il percorso degli Imprenditori Sovversivi mi ha insegnato ad affrontare i collaboratori problematici, a creare un gruppo sinergico, a delegare le attività operative e a responsabilizzare i miei collaboratori. Per me oggi la mia azienda è diventata un ambiente sereno che posso lasciare “in autonomia”, sono diventati molto più autonomi i ragazzi che lavorano con me tanto che io posso dedicarmi ad altre attività che ho ed ai miei hobby.

In azienda abbiamo lavorato molto sui valori e sull’avere maggior controllo sui numeri. Questo ci ha portato ad una crescita costante che si appresta ad essere del 10/15% anno per anno da quando ho frequentato per la prima volta l’accademia. Un trend positivo che continua ad esserci e che dà assolutamente modo di ripagare l’investimento fatto di denaro e di tempo.

Già dalla prima volta che ho conosciuto Fabrizio ho iniziato a mettere in pratica i consigli che ho ritenuto più immediati, mentre ho rimandato e ho approfondito più avanti quelli che richiedevano un lavoro più approfondito soprattutto su me stesso. Durante le puntate dell’Accademia ho iniziato un lavoro su di me per modificare quelle cose che ho capito che non andavano bene e quest’anno mi sto accorgendo di riuscire a mettere in pratica tutti quegli step che avevo rimandato… Si sta chiudendo un po’ il cerchio e sono davvero molto soddisfatto.

L’Accademia Sovversiva non è solo la giornata a Bologna ma è anche un lavoro da fare in ufficio al rientro che richiede tanto tempo. Mettendo in pratica le cose magari vengono fuori degli aspetti che non erano emersi durante la puntata ed il fatto di essere uno dei 40 ti fa avere un filo diretto con Fabrizio per eventuali dubbi o suggerimenti dopo il corso. Il MasterClub invece sopperisce ad una parte del lavoro che dovresti fare da solo. Partecipare anche al MasterClub ti permette di mettere in pratica in maniera più celere quello che invece faresti sicuramente in più tempo.

Consiglio questo percorso praticamente a tutti gli imprenditori, specialmente a quelli che sono anche dei genitori e magari hanno un’azienda a gestione famigliare.”